Categories
Notizie e comunicati

Da San Giacomo a Roian – Abbiamo un tetto! (autunno/inverno Burjana)

Fin dai suoi inizi, quello della Burjana è stato un popolo nomade. Non è esattamente una scelta: il nostro primo obiettivo era ed è quello di aprire un nuovo spazio in città, ma le democratiche leggi del mercato (e quelli che sono, in ultima istanza, i loro garanti, le forze dell’ordine) ci hanno impedito finora di raggiungerlo. Non per questo ci siamo arrese: la Burjana Outdoor e la Pandemonio Street Parade sono state esperienze – brevi ma intense – che dimostrano come la necessità di una socialità diversa, di un’aggregazione indipendente dai circuiti commerciali, non ha per forza bisogno di quattro mura. Complice l’estate, abbiamo recuperato a San Giacomo un piccolo angolo della città, rinforzando e stringendo legami con tante persone, alcune già conosciute e altre nuove. Abbiamo sviluppato discorsi – mirati all’azione – di cui si parla poco in città, come la critica dal basso ai dannosi modelli rappresentanti dalla gentrificazione del centro, dalle grandi navi e dall’ovovia (qualcuno ha detto nuove forme di capitalismo estrattivista?).

Ma il vento cambia, le serate si fanno più fredde, e noi non vogliamo fermarci. Per azzardi del destino ci è stata offerta la possibilità di condividere lo spazio di Vicolo delle Rose 1, a Roiano, con il circolo Zeno. Abbiamo accettato volentieri, e quindi per un po’ stabiliremo lì la nostra casa e da lì organizzeremo le nostre attività. Ma non ci vogliamo rintanare: concepiamo la Burjana – dovunque essa sia – non solo come uno spazio nel quale creare politica e cultura antagonista, ma anche come un punto di partenza per muoverci nel mondo.

Segnatevi questa data: martedì 8 novembre. Quel giorno apriremo le porte della nuova sede della Burjana, con lo spirito di sempre e con la grinta del domani; per stare assieme, riflettere, organizzarci, agire, partendo da quello che vorremmo uno spazio sicuro per tutte. Torna la Burjana, vi aspettiamo!

[No fasci, No machi, No sbirri]