MARTEDÌ 10 GENNAIO / ORE 19.00
VICOLO DELLE ROSE 1
Nel corso del 2022 il governo Greco ha sgomberato l’ultimo campo profughi interno al tessuto urbano di Atene, il campo di Eleonas. Per mesi i residenti si sono opposti al proprio spostamento coatto, consapevoli che ciò avrebbe significato la loro ulteriore segregazione nei campi che disseminano le campagne greche, lontano da infrastrutture sanitarie, opportunità lavorative, scuole, tagliati fuori dalle reti del trasporto pubblico. La resistenza di Eleonas è stata fatta di barricate, donne, uomini, vecchi e bambini, cacerolazos, presidi, cortei selvaggi e comunicati stampa, tavoli al Ministero e interventi al Municipio, solidarietà antirazzista e internazionale. Ma anche arresti e morte… infine lo sgombero ed il trasferimento.
Come sono cambiati i flussi migratori in Grecia? Cosa ci può insegnare la vicenda Greca, ed in particolare il caso di Eleonas, sui meccanismi della governance della migrazione in Europa? Quali sono le differenze e le somiglianze con il caso di Trieste, estremo opposto della stessa rotta balcanica?
Ne discuteremo il 10 gennaio con ricercatori, solidali e militanti.
Per l’occasione sarà possibile acquistare la rivista Lo Stato delle Città, sul cui ultimo numero è presente un articolo dedicato alla vicenda di Eleonas.
Oltre a ciò sarà aperto il bar della Burjana, i cui ricavati andranno a beneficio degli inguaiati con la repressione greca.